Alessia Piperno, arrestata in Iran: la Farnesina opta per l'espulsione
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Alessia Piperno, arrestata in Iran: la Farnesina opta per l’espulsione

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Alessia Piperno è 30enne di origine romana arrestata nei giorni scorsi in Iran: ad occuparsi del caso la Farnesina insieme all’Unione europea.

La protagonista della vicenda è una giovane 30enne di origine romana, Alessia Piperno. Alessia è stata arrestata a Teheran, in Iran. In seguito all’arresto della figlia, suo padre, Alberto, ha lanciato un appello su Facebook per chiedere aiuto: “Ci siamo mossi con la Farnesina, ma serve l’aiuto di tutti”.

Secondo quanto riferito dall’Ansa, la 30enne romana potrebbe essere stata arrestata a Teheran per poi essere condotta in carcere dopo il fermo. Alessia Piperno potrebbe essere rinchiusa nel carcere di Evin situato nella capitale iraniana.

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Il grido d’aiuto di papà Alberto

In seguito all’arresto della figlia, suo padre, Alberto, ha lanciato un appello su Facebook per chiedere aiuto: “Ci siamo mossi con la Farnesina, ma serve l’aiuto di tutti”. Il monito d’aiuto di Alberto continua: “Questa ragazza è Alessia Piperno, ed è mia figlia. È una viaggiatrice solitaria, gira il mondo per conoscere usi e costumi dei popoli. Si è sempre adeguata e rispettato le tradizioni e, in certi casi, gli obblighi, di ogni paese che ha visitato”.

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Secondo il padre della donna, il fermo sarebbe scattato il 28 settembre. Stando a quanto emerso fino ad ora, Alessia avrebbe telefonato in Italia per chiedere aiuto. Non ci sono ancora notizie certe sulla vicenda: la Farnesina si sta occupando del caso, e sta cercando di ottenere l’espulsione della donna dal Paese.

Numerose fonti hanno dichiarato la necessità di mantenere il silenzio sulla vicenda, per non incorrere nel pericolo di vanificare i tentativi di salvataggio della ragazza. Difatti, l’intenzione della Farnesina sarebbe quella di politicizzare l’arresto a prescindere dalle circostanze che lo hanno determinato.

In questa situazione delicata, nel Consiglio dell’Unione europea è arrivata un’interrogazione urgente degli eurodeputati del Pd rivolta all’Alto rappresentate Josep Borrell, al fine di attivare tutti i canali diplomatici per i cittadini europei arrestati in Iran.

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ultimo aggiornamento: 4 Ottobre 2022 15:13

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